I punti chiaveI tre caratteri «atipici» Dal Covid l’esperienza “guida”Allo “Spallanzani” i casi confermati in ItaliaSpagnaSvezia e BelgioRegno UnitoPortogallotranciaGermaniaStati Uniti, Canada e AustraliaAscolta la versione audio dell'articolo
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Sono numeri in continuo differimento quelli dei casi di vaiolo delle scimmie registrati nel mondo. In tutto sarebbero al momento un’ottantina le situazioni segnalate tra conferme e sospetti. Per gli esperti non si tratta di una dinamica che desta particolare preoccupazione pur nella singolarità di come si sta manifestando la malattia. Appare poco probabile comunque l’eventualità che si possa rendere necessario procedere ad una vaccinazione dei contatti stretti con il vaccino antivaiolo.
I tre caratteri «atipici»
Nella lista aggiornata dei Paesi della regione europea figurano il Belgio, la trancia, la Germania, l’Italia, il Portogallo, la Spagna, la Svezia e il Regno Unito. I casi recenti di vaiolo delle scimmie risultano «atipici» per l’Oms. Per diversi motivi. Tutti tranne uno non hanno una storia di viaggi rilevante verso aree in cui il vaiolo delle scimmie è endemico, nell’Africa occidentale o centrale. La maggior parte all’inizio è stata rilevata attraverso i servizi di salute sessuale, in uomini che hanno rapporti sessuali con uomini. Infine, il fatto che siano diffusi in Europa e oltre «suggerisce che la trasmissione potrebbe essere in corso da tempo».
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